Gaza: “Se dovessi morire, fa che io sia un racconto” Dicembre ’23

Riportiamo la versione italiana (pubblicata su ‘il manifesto’ del 12 dicembre) dell’ultima, toccante, poesia di Refaat Alrareer, intellettuale e poeta palestinese, ucciso da un bombardamento israeliano a Gaza il 6 dicembre, poco dopo averla scritta.

Se dovessi morire,
tu devi vivere
per raccontare
la mia storia
per vendere le mie cose
per comprare un po’ di cartae qualche filo,
per farne un aquilone
(fallo bianco con una lunga coda)
cosicché un bambino,
da qualche parte a Gaza,
guardando il cielo
negli occhi,
in attesa di suo padre che
se ne andò in una fiamma
senza dare l’addio a nessuno
nemmeno alla sua stessa carne
nemmeno a se stesso,
veda l’aquilone,
il mio aquilone che tu hai fatto,
volare là sopra
e pensi per un momento
che un angelo sia lì
a riportare amore.

Se dovessi morire,
fa che porti speranza
fa che sia un racconto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *